Trip Advisor
Sono tornata a Bussi dopo 6 anni di assenza e ho trovato una bella sorpresa: un locale ben arredato e una cucina ad alto livello! Cena a base di ottimi... read more arrosticini e un pollo mai mangiato prima! Ottimo vino, ma soprattutto il mitico Giuseppe, una persona che ama il suo lavoro ... e si vede, nei modi gentili che ha e come ti racconta i piatti ... Insomma una piacevole scoperta, appuntamento da non mancare se si passa da quelle parti !


Maggio 1, 2022
Locale gestito da personale giovane e preparato professionalmente. Ambiente ben curato e accogliente. Cucina ottima con pietanze ben curate. Consigliatissimo!!


Agosto 7, 2022
Di ritorno dalle vacanze, in viaggio verso Roma, decidiamo di uscire dall’autostrada in cerca di un posticino dove pranzare per spezzare il viaggio.
Usciti a Bussi decidiamo di raggiungere questo... read more posticino lette le tante recensioni positive che sono più che meritate.
Immerso negli scorci tipici della Maiella io ristorante spicca subito all’occhio per la raffinatezza dei dettagli esterni, dove troneggia tra i tavoli un antica macina per olive in pietra che richiama la tradizione abruzzese.
Appena entrati si nota subito nella ricercatezza degli arredi la forte chiave industrial wood che fà tanto “caldo rifugio montano” con un tocco di innovazione.
Capiamo subito che qui la qualità c’è e si vede, nella vetrina delle carni in frollatura spuntano eccellenze come “vacca sarda” “ finlandese” e “manzetta prussiana”.
I camerieri gentilissimi e preparatissimi avendo con noi una bambina piccola ci forniscono immediatamente seggiolone e bevande,si preoccupano subito di farla mangiare, cosa che renderà il nostro percorso gastronomico ancora più tranquillo.
Menu in pelle e posateria ricercata fanno da cornice a una scelta di piatti innovativi che potrebbero soddisfare i palati più ingenti.
Decidiamo di assaggiare un po’ di tutto provando i salumi misti, le tartare e la panzanella, tutto eccelso, spiegato in maniera splendida dai ragazzi che si vede, amano coccolare il cliente.
Nota positiva sui salumi misti è la ricercatezza degli stessi, ottimi.
Tartarine di manzetta azzeccate e ben presentate come la panzanella , simpatica e decisa nello stecco dell’arrosticino.
Carpacci misti delicati, un piacere per il palato sentire come si sciolgono in bocca, merito della frollatura delle carni che qui fà da Regina incontrastata.
Optiamo per i primi, gnocchi fatti a mano al pomodoro e arrosticini artigianali per i bambini, tagliatelle al ragù profumate al Montepulciano e ricotta salata per noi adulti.
Gli gnocchi buonissimi, delicati e con una salsa di pomodoro fresca deliziosa, arrosticini “veri” cotti a mestiere dal sapore unico presentati in una caraffa di terracotta che ne ha preservato piacevolmente il calore, le tagliatelle? Le più buone assaggiare negli ultimi 10 anni, un gioco di sapori ben studiato dove il leggero sentore di vino lascia spazio al ragù rigorosamente tagliato in punta di coltello divine.
Dolci espressi, tiramisù pressoché perfetto, ben montato e bilanciato,senza la fastidiosa “acquetta “che rimane sul fondo del piatto, molto
Buoni anche gli altri dolci misti serviti piacevolmente con un gioco di colori estroso su una mattonella di grafite.
Centerbe di Tocco per chiudere e due ottimi caffè accompagnati da qualche tozzetto molto gradito.
I ragazzi durante il pranzo sono stati ospitali e gentili, mai invadenti dando quel calore che ormai manca purtroppo in molti ristoranti.
Decidiamo di complimentarci con lo chef ,che con immenso stupore è giovanissimo, la cosa ci fa ancora più piacere perché in un periodo di sognatori che pensano a master chef qui invece c’è qualcuno che sperimenta, propone e soddisfa il cliente, proponendo un viaggio gastronomico tra l’innovazione e la tradizione abruzzese,un giovane chef che farà molta strada e che non vediamo l’ora di andare nuovamente a trovare
Nonostante noi ci troviamo a Roma.
Ringraziandovi per la splendida esperienza vi auguriamo il meglio, certi di tornare molto presto in compagnia di amici.


Settembre 3, 2022